I secoli successivi alla caduta dell’Impero Romano d’Occidente, avvenuta con la deposizione di Romolo Augustolo, chiamato l’Augustolino per la sua giovanissima età, sono stati spesso etichettati come “secoli bui” fino alla scoperta dell’America da parte di Cristoforo Colombo, evento che segnò l’inizio dell’Età Moderna. Tuttavia, questo periodo, spesso sottovalutato dagli studiosi, è ricco di eventi fondamentali che hanno gettato le basi per innovazioni in campo agricolo, culturale e sociale, contribuendo allo sviluppo della società odierna.

Dal punto di vista artistico, il Medioevo vede il termine dell’arte paleocristiana, con importanti costruzioni nel territorio romano e a Ravenna, dove spicca la Basilica di Sant’Apollinare in Classe. L’incontro tra la civiltĂ  barbarica e la raffinatezza bizantina ha dato vita alle correnti artistiche romanica e gotica.

Il movimento romanico ha lasciato numerose opere, prevalentemente in Italia, ma anche in Spagna, Francia, Germania e Regno Unito, dove spicca la cittĂ  di Durham, nei pressi del Vallo di Adriano, costruito per proteggere i possedimenti romani dalle incursioni barbariche. Artisti come Brioloto, Buscheto, Rainaldo, Wiligelmo, Bonanno Pisano e Benedetto Antelami sono tra i maggiori scultori italiani attivi tra l’XI e il XIII secolo.

Successivamente, l’arte gotica, nata in Francia grazie all’abate Suger, si diffuse in Italia attraverso le abbazie cistercensi. L’ascesa dei comuni e della borghesia caratterizzano la fase centrale del Medioevo, con ogni signoria che si fregiava di imponenti opere gotiche come il Duomo di Milano, Siena e Orvieto, costruiti utilizzando l’arco a sesto acuto per elevare le strutture verso il cielo.

Tra i principali artisti gotici italiani vi sono Nicola Pisano, Arnolfo di Cambio, Giovanni Pisano, Cimabue, Giotto, Duccio di Boninsegna, Simone Martini e Pietro Lorenzetti, mentre tra i poeti figurano Jacopone da Todi, Bonvesin da la Riva, Giacomo da Lentini, Guido Guinizzelli, Guido Cavalcanti, Brunetto Latini, Geoffrey Chaucer, Thomas Malory, Cecco Angiolieri e Dante Alighieri, quest’ultimo simbolo della sintesi culturale medievale e precursore del Rinascimento, rappresentato da Francesco Petrarca.

Un evento celebre del 1087 fu la traslazione delle ossa di San Nicola da Myra a Bari, città di cui il santo è patrono, favorendo i contatti tra il capoluogo pugliese e le alte cariche della Chiesa ortodossa. Nel Sud Italia, Federico II di Svevia ha contribuito notevolmente con la costruzione del Castel del Monte e l’istituzione dell’università, arricchendo culturalmente l’area grazie alle sue esperienze e al vasto bagaglio culturale.

Durante il Medioevo, tra il 1095 e il 1270, si svolsero le Crociate, eventi fondamentali in ambito storico-politico e religioso. Questo periodo, che abbraccia circa 1000 anni di storia, è stato ingiustamente etichettato come “secoli bui”; una revisione attenta degli avvenimenti più rilevanti può finalmente correggere questa errata interpretazione storica.