In un suo intervento, il professor Lucio Villari, eminente storico contemporaneo dell’Università di Roma Tre, ha ribadito con vigore l’importanza critica del Risorgimento nell’identità nazionale italiana, evidenziando il ruolo di Giuseppe Garibaldi come figura unificatrice, capace di trascendere le divisioni ideologiche e sociali. Villari ha messo in luce come Garibaldi, diversamente da altri protagonisti del Risorgimento quali Mazzini, Cavour e Vittorio Emanuele II, abbia riscosso e continui a riscuotere una vasta e variegata simpatia a livello globale, nonostante le divergenze di pensiero, cultura e intenti politici che caratterizzavano i padri fondatori dell’Italia unita. La figura di Garibaldi emerge non solo come un eroe nazionale amato da “tutti gli Italiani seri”, ma anche come simbolo di coesione e di resistenza contro le interpretazioni revisioniste e riduttive del Risorgimento, spesso veicolate da chi ne ignora la complessità storica e culturale.

Il professore ha inoltre sottolineato come il dibattito sul Risorgimento si sia arricchito, negli anni, di letture e riletture che, pur suscitando interesse nel pubblico meno informato, finiscono per cedere di fronte alla robustezza dell’analisi storica scientifica. Quest’ultima, infatti, riesce a smontare le fragili contestazioni basate su revisionismi e accuse infondate, confermando l’importanza indiscussa di figure come Garibaldi nel processo di unificazione italiana.

La rilevanza di Garibaldi come figura di spicco del Risorgimento è stata evidenziata anche dalle parole della storica irlandese Lucy Riall, che ha descritto l’impresa dei Mille e la conquista del Regno delle Due Sicilie come uno degli eventi più spettacolari e influenti nella storia dell’unificazione italiana. La campagna di Garibaldi, celebrata a livello internazionale e paragonata da alcuni giornali americani alla figura di George Washington, ha catalizzato l’attenzione e il sostegno di volontari da tutto il mondo, dimostrando la capacità del generale di unire sotto la sua guida persone di diverse nazionalità e ideologie.

Il contributo di Garibaldi al Risorgimento va ben oltre le sue imprese militari, rappresentando un esempio di leadership, ottimismo e apertura verso il nuovo, valori che hanno contribuito a definire l’identità nazionale italiana. Le riflessioni del professor Villari offrono un’importante chiave di lettura per comprendere non solo la figura di Garibaldi ma l’intero processo di unificazione dell’Italia, sottolineando come la storia del Risorgimento continui a essere un terreno fertile di studio, riflessione e ispirazione.